Per caso, lungomare
e margini di scogli
abiti di ruggine
fogli di salsedine
ascoltare o piovere…
Questa porta è l’origine
entrò di spalle per non guardare.
Per mano, controluce
ed argini di specchi
un riflesso liquido
vecchi corridoi
camminare o perdersi…
Questa beffa è il limite
rise di gusto per poi svanire.
19 dicembre 2006
Archivi del giorno: dicembre 19, 2006
Controluce
Una linea di confine
Livide le gote di ceramica
pallide le rive del Tamigi
una luna discreta
trappole per topi
la ragazza china lievemente il capo
e sorride.
Limpide le dita di rubini
lucenti le sale di Parigi
una luna dilatata
tavoli da gioco
la ragazza solleva prontamente il capo
e sorride.
Irraggiungibile una linea all’infinito
tra le tue dita
sorridi e sussurra il mio nome,
ancora.
19 dicembre 2006
